mercoledì 14 giugno 2017

14 giugno - da tarantocontro



I lavoratori Slai Cobas sc Pasquinelli si mobilitano per la clausola sociale
Nella gara d'appalto del servizio di selezione differenziata che l'Amiu ha fatto per coprire il periodo di "fermo impianto", per i lavori di automazione che dovrebbero iniziare tra breve, non risulta inserita la clausola sociale per tutelare i posti di lavoro dei 23 operai, benchè al capitolato sia allegato l'elenco degli stessi 23 lavoratori.
I 23 lavoratori operanti nella selezione della differenziata presso l'Amiu di Taranto (Pasquinelli), che sono stati oggetto di passaggio dal 1° Maggio da L'Ancora in liquidazione alla Coop. Kratos srl con contratto a Tempo indeterminato, devono veder garantita la continuità lavorativa anche in questo periodo di "fermo impianto" .
I lavoratori operano da vari anni nell'impianto di selezione, hanno fatto vari corsi di formazione, e pertanto hanno acquisito esperienza e sono altamente professionalizzati in questo servizio. Una non continuità lavorativa degli stessi, oltre che un dramma per 23 lavoratori e le loro famiglie, sarebbe una grave perdita per lo stesso servizio.
Per difendere il loro posto di lavoro i lavoratori Slai Cobas hanno chiesto un incontro urgente all'Amiu e un Tavolo alla Task force regionale - e per questo si mobiliteranno comunque venerdì prossimo.

I lavoratori operano da vari anni nell'impianto di selezione, hanno fatto vari corsi di formazione, e pertanto hanno acquisito esperienza e sono altamente professionalizzati in questo servizio. Una non continuità lavorativa degli stessi, oltre che un dramma per 23 lavoratori e le loro famiglie, sarebbe una grave perdita per lo stesso servizio.
Chiaramente, il Tavolo dovrà poi occuparsi anche della continuità lavorativa all'interno dell'Amiu, alla ripresa dopo i lavori di automazione.
Per quanto riguarda questo, i lavoratori segnalano due questioni:
primo, che non è vero che un'impianto automatizzato richiederebbe meno personale di quello attuale, perchè necessariamente deve iniziare la raccolta differenziata a Paolo VI, Tamburi, e negli altri quartieri, raccolta colpevolmente ferma a Taranto al 16% - questa estensione del servizio di raccolta comporta necessariamente un'estensione dei lavoratori addetti alla selezione e l'istituzione dei turni H24;
secondo, che da ogni punto di vista - risparmio costi, servizio che è strutturale alle attività dell'Amiu, ecc. - la soluzione è l'internalizzazione del servizio e quindi l'assunzione direttamente da parte dell'Amiu dei lavoratori addetti alla selezione della differenziata (attualmente chi raccoglie è dipendente Amiu, chi selezione quella raccolta, No).
LAVORATORI SLAI COBAS SC DELLA PASQUINELLI

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