venerdì 6 gennaio 2017

6 gennaio - UN ALTRO INFORTUNIO ALLA LOGISTICA DI BRIGNANO - QUESTO E' L'AUMENTO DELLA PRODUTTIVITA' VOLUTO DAI PADRONI DELLE COOPERATIVE - UN ESEMPIO DI COME OPERANO LE COOPERATIVE PRESENTI A BRIGNANO



Basta infortuni annunciati! I lavoratori Kamila non sono carne da macello!

Neanche un'ora dopo il sevizio realizzato da Rai3 al magazzino Kkamila di Brignano (delle società Agorà /Italtrans) uno dei lavoratori presenti all'intervista,  WITHANAGE DON SURENDRA NIMAL è stato investito da un muletto guidato da uno dei  lavoratori che le cooperative Cisa quotidianamente portano da altri magazzini
Ritmi spinti all'eccesso dalle cooperative, Velocità eccessive, Lavoratori costantemente sotto ricatto, Carrelli e operai a piedi che si intrecciano costantemente, rendono le condizioni di lavoro quotidianamente pericolose.
Basta trasferire gli operai da un magazzino all'altro - Basta pretendere velocità ad ogni costo
Una commissione ASL DTL deve controllare come si lavora nel magazzino
Le sanzioni disciplinari contro i lavoratori che difendono la sicurezza devono essere cancellate 
Da Slai Cobas per il sindacato di classe - Bergamo

Il 26 dicembre vi era stato, in risposta, un grande corteo. 


35 soci-lavoratori della Cooperativa Lupa Romana impiegati nei depositi Autogrill di Anagni a rischio perdita posto di lavoro
"...a maggio-giugno dello scorso anno la società Italtrans con sede a Calcinate, in provincia di Bergamo, acquista l'intero stabile di proprietà Autogrill Spa in località Selciatella di Anagni, piena zona industriale della città dei Papi. Inizialmente l'operazione appare come un semplice cambio di proprietà: viene mantenuto il sub-appalto alla Cooperativa Lupa Romana (con sede in Roma) che ha in forza 35 soci lavoratori (tutti provenienti da Anagni e dai comuni vicini) presso l'impianto dal 2007 con attività di rifornimento dei locali autogrill autostradali e urbani... Nel frattempo veniva organizzato spazio nel deposito per gestire i rifornimenti dei supermercati Conad; inizialmente sembrava prospettarsi un aumento di lavoro e quindi maggiori stabilità e garanzie per i soci-lavoratori. In realtà, però, col trascorrere dei mesi sono state effettuate nuove assunzioni da parte della cooperativa che aveva in gestione il Conad, per cui per i soci-lavoratori della Lupa Romana andava via via sfumando la possibilità di passaggio del personale al nuovo lavoro.
Lentamente, nell'arco di 7 mesi, l'attività del Conad ha occupato circa l'80% degli spazi disponibili nel magazzino; ad aprile, l'epilogo: la società Italtrans stabilisce di terminare l'attività di rifornimento Autogrill, a partire dall'11 dello stesso mese, spostandola in un altro magazzino di sua proprietà con sede a Calcinate, ponendo fine così al lavoro di 35 persone. La Cooperativa Lupa Romana ha così intrapreso un dialogo con i sindacati per tentare di mediare sulla questione che ufficiosamente verrebbe risolta con l'assunzione da parte di CISA (il consorzio che gestisce Conad) dei lavoratori. (La Cisa è presente anche a Brignano). Voci di corridoio dicono che i contratti di CISA si concludono con circa 4 euro netti di paga oraria. Secondo quanto denunciano le organizzazioni sindacali, la società Italtrans fa capo a CISA, un consorzio di cooperative nota per sfruttare i propri soci nel nord Italia, quasi sempre di origine straniera: egiziani, pakistani, magrebini e cosi via". Le cooperative di questo consorzio verrebbero infatti gestite in maniera di caporalato, forti dell'ignoranza legislativa degli stranieri che vi lavorano. Per cui sarebbe da attendere la medesima sorte per i 35 lavoratori...".


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