giovedì 14 gennaio 2016

14 gennaio - Il respnsabile dello Slai Cobas sc Bergamo non è Solo. COMINCIANO AD ARRIVARE MESSAGGI DI SOLIDARIETA'




Vile attentato contro il responsabile dello slai cobas per il sindacato di classe di Bergamo - controinformazione e solidarietà immediata ovunque e da ovunque!
Questa mattina gettata benzina sul cancello dell’abitazione di un responsabile dello slai cobas per il sindacato di classe di Bergamo.
Intimidazione verso il sindacato e la sua azione.
Dai luoghi di lavoro sta arrivando la solidarietà dei lavoratori, particolarmente importante la posizione che uscirà oggi dalla vertenza Kamila/Brignano.


per slai cobas per il sindacato di classe - Sebastiano Lamera - 3355244902




DALLA LIBRERIA METROPOLIS DI ROMA
La libreria Metropolis di Roma esprime la sua solidarietà al responsabile dello Slai cobas per il sindacato di classe di Bergamo per il vile attentato di questa mattina presso la sua abitazione. Chi ha compiuto quest'atto criminale e fascista ha voluto colpire le lotte dei lavoratori, in particolare contro la vertenza Kamila/Brignano; è una rappresaglia contro il sindacato che li organizza. La dignità, i diritti, l'organizzazione di classe dei lavoratori sono principii che nessun mercenario al soldo dei padroni riuscirà mai a schiacciare!
Per cominciare diffonderemo la notizia a tutta la rete dei nostri contatti a Roma.

DAI LAVORATORI DI TARANTO

Conosciamo personalmente il responsabile dello Slai cobas sc di Bergamo, Sebastiano, operaio della Dalmine, oggetto dell'attentato; è venuto varie volte a Taranto, alle portinerie dell'Ilva, al Tribunale in occasione del processo Ilva, per sostenere gli operai Ilva e per affermare che dal nord al sud gli operai devono essere uniti nella lotta contro i padroni, governo, Stato.
Per questo diciamo ancora più forte: GIU' LE MANI DAI DIRIGENTI DELLE LOTTE! 

 DA MILANO

Lo Slai Cobas per il sindacato di classe di Milano- scuola esprime la massima solidarietà al responsabile dello SC sc di Bergamo per il vile attentato che stamattina è stato fatto presso la sua abitazione.
Si vuole intimidire chi lotta per difendere diritti, dignità dei lavoratori. Si vogliono colpire i lavoratori e le loro giuste lotte!
Slai cobas per il sindacato di classe- scuola- Milano

DA PALERMO


Piena solidarietà a te Sebastiano il vile gesto fatto nei tuoi confronti....questi gesti intimidatori mettono in luce che le vostre lotte sono scomode ed efficaci per combattere la feccia che ci circonda. ...la lotta non si ferma
Sonia Medda precaria Coop Sociali in lotta a Palermo
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gravissimo e meschino l' attacco contro il nostro compagno di lotta Sebastiano ....possono attaccarci in tutti i modi ma noi non risponderemo mai con la paura poiche' la paura non appartiene ai coraggiosi e tu di forza, coraggio e determinazione ne hai davvero tanta ". 
"La storia di ogni societa' esistita fino a questo momento e' storia di lotta di classi " e noi la nostra storia dobbiamo scriverla...... tutta la nostra solidarieta' a Sebastiano ..... forza forza forza !!! 
giorgia geraci delegata slai cobas s.c. e tutti i precari e le precarie coop sociali in lotta a Palermo
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IL FASCISMO PADRONALE, PRODOTTO DEL SISTEMA CAPITALISTICO, USA SEMPRE PIU’ I SUOI SGHERRI PER ATTACCARE E TENTARE DI REPRIMERE LA LOTTA OPERAIA 
IGNOBILE ATTENTATO, IN PERFETTO STILE MAFIOSO, CONTRO UN RESPONSABILE DELLO SLAI COBAS S.C. DI BERGAMO

MA SE TOCCANO UNO, TOCCANO TUTTI!

Grande solidarietà al compagno di Bergamo, responsabile dello SLAI Cobas s.c.,  vilmente attaccato da scagnozzi prezzolati da quei padroni, a cui, in questi anni e a tutt’oggi, lo SLAI Cobas s.c., con coraggio e forte determinazione ha pestato i piedi… .
Ma se queste carogne pensano di poter fermare la lotta di classe, si sbagliano alla grande!

La benzina, prima o poi, gliela metteranno in quel posto… la classe operaia ed il proletariato, e gli daranno fuoco…!

LA LOTTA DI CLASSE NON SI PUO’ FERMARE  FINCHE’ AL POTERE VI E’ IL CAPITALE!

14.01.2016
Lavoratrici/lavoratrori SLAI Cobas s.c. –Policlinico Palermo






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