sabato 28 febbraio 2015

28 febbraio - Elezioni RSU nella scuola... volantino diffuso a Palermo

Diffuso nelle scuole di Palermo e provincia

QUALE RSU SERVE ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI? 

quella

- Che porta fino in fondo i loro interessi
- Che porta le istanze dei lavoratori nella contrattazione "decise prima in assemblea e approvate poi in assemblea", e non arbitrariamente
- Che si sforza sempre di coinvolgere tutti  i lavoratori nelle discussioni e nelle azioni di lotta
- Che conosce e fa conoscere i diritti dei lavoratori e li sappia far valere nella contrattazione con i dirigenti
- Che non utilizza la rappresentanza per ottenere "benefici" per sé



NO ALLA “BUONA SCUOLA” DI RENZI
L’obiettivo oggi è quello di contrastare la “Buona Scuola” di Renzi che promette 150.000 assunzioni – atto dovuto perché illegale reiterare all’infinito incarichi a tempo determinato – in cambio di perdita di diritti per tutti e peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro. In particolare, il governo Renzi vuole andare fino in fondo con la cancellazione del CCNL, tagli per circa 2000 posti di lavoro del personale ATA, la condanna alla disoccupazione per migliaia di precari che lavorano dalle Graduatorie d’Istituto, la gerarchizzazione degli insegnanti - riesce ad essere ulteriormente classista e razzista perché il destino del personale ATA in materia “sfugge” e non viene neanche citato
– con, anche, la definitiva eliminazione degli scatti di anzianità; l’ulteriore taglio del finanziamento del fondo
d’Istituto che, ricordiamo, serve anche ad “integrare” i nostri stipendi, scellerata scelta dei sindacati confederali ecc che quei contratti vergognosi hanno firmato, aprendo la strada a divisioni tra lavoratori, mentre il finanziamento alle scuole private viene ampiamente assicurato e ulteriormente finanziato da Regioni ed EELL, per non parlare dell’istituto Invalsi;
l’ingresso dei privati - che godranno di benefici fiscali - nelle scuole, con il potenziamento dell’alternanza scuola lavoroche rende gli studenti mano d’opera gratuita - vedi il grande evento Expo a Milano 
L’obiettivo di oggi è rivendicare che gli 8 miliardi di tagli della Gelmini ritornino alla scuola, il tempo scuola ripristinato: altro che fantasiose “aperture delle scuole tutto il giorno”.
Vediamo bene come i provvedimenti governativi degli ultimi anni hanno determinato: aumento dei carichi di lavoro, insegnanti in esubero, prolungamento della vita lavorativa, classi di concorso “atipiche”, la discriminazione ulteriore per i “quota 96”e gli inidonei, l’aumento del numero di alunni per classe, per non parlare di migliaia di contenziosi aperti, in particolare dai precari… e potremmo continuare.

Lottiamo in generale quindi

PER 
Il ritiro dei tagli agli organici Gelmini (8 miliardi!) 
La stabilizzazione di tutti i precari 
L’abrogazione della Riforma Fornero 
Il riconoscimento degli scatti di anzianità 
Il pagamento puntuale degli stipendi ai supplenti Investimenti per le strutture 

CONTRO
La meritocrazia
La legittimazione dei Dirigenti Scolastici a “neopadroni”
I tagli agli organici
I tagli alle risorse del fondo di istituto
I carichi di lavoro sempre più pesanti

e questa lotta deve riversarsi anche nello specifico ambito di ogni scuola 

Lo Slai COBAS per il sindacato di classe ha presentato la lista per le elezioni RSU nella scuola anche a Palermo... contro la visione burocratica dei sindacati confederali e corporativi - basti pensare che nulla viene detto del contratto integrativo ai lavoratori: né un’informativa, né una presentazione, né problemi emersi: tutto al chiuso delle stanze, quasi fatto privato, l’unico tema, in questi anni, è stato la mera suddivisione del Fondo d’Istituto fra Ata e docenti... 

Ma questa O.S. sindacale informa  tutti i lavoratori e lavoratrici che anche la presentazione della lista per la RSU si inserisce in un quadro ben più ampio che vede oggi la necessità di lavorare  per costruire ciò che veramente  SERVE: uno SCIOPERO GENERALE VERO che porti alla caduta del governo Renzi che anche nell'ambito della scuola sta mettendo in atto tutta la sua azione reazionaria e moderno fascista. 

Slai Cobas per il sindacato di classe Palermo




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