domenica 9 novembre 2014

7 novembre: Ilva di Taranto lo Slai Cobas per il sindacato di classe lotta per il "Decreto per gli Operai" - Cosa faranno i Liberi e pensanti e l'Usb?

IL 14 NOVEMBRE, giornata nazionale di sciopero e mobilitazione generale di tutti i lavoratori, precari, disoccupati, indetta da varie organizzazioni sindacali di base a livello nazionale, compreso lo Slai cobas per il sindacato di classe, TUTTI ALLA PREFETTURA.

NELL'INCONTRO PRESENTEREMO LE CENTINAIA DI FIRME DI OPERAI DELL'ILVA PER CHIEDERE AL GOVERNO, dopo tanti decreti solo pro Riva o pro Ilva, UN DECRETO CHE, A FRONTE DI QUALSIASI SOLUZIONE FUTURA PER LO STABILIMENTO, GARANTISCA I DIRITTI IMPRESCINDIBILI DEI LAVORATORI e della popolazione su difesa dei posti di lavoro e del salario, difesa della sicurezza, della salute.

Lo Slai cobas, a tutela dei lavoratori che vogliono venire in Prefettura, ha indetto lo sciopero anche all'Ilva - riportiamo sotto l'indizione. Ma in questa occasione non è importante solo astenersi dal lavoro, ma venire alla Prefettura. 

Chiamiamo tutte le realtà sindacali, di lavoratori presenti all'Ilva a schierarsi.


L'USB a livello nazionale ha anch'esso proclamato lo sciopero per il 14 novembre, che farà all'Ilva? Parla che lo Stato si deve assumere la sua responsabilità per il futuro dell'Ilva, ma la prima responsabilità è fare subito un "Decreto operaio", per non lasciare gli operai alla mercè di "new company", "bad company", ecc.

I Liberi e pensanti in un loro ultimo volantino parlano anch'essi che ci vuole un Decreto operaio, il 14 novembre è l'occasione per cominciare concretamente questa battaglia.


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