sabato 15 marzo 2014

15 marzo: avvio stato di agitazione alla Pasquinelli amiu taranto- condizioni di lavoro e pagamento stipendio

La scrivente O.S. prende atto che ancora una volta ieri non si sono voluti affrontare i problemi esistenti alla Pasquinelli tra i lavoratori addetti alla selezione della differenziata, sia per quanto riguarda la necessità di maggiore organico, sia i gravi problemi relativi alla sicurezza e salute, sia certezze per il futuro lavorativo dopo il 4 luglio.
Ieri era l'occasione per farlo, a fronte dell'impegno del Dr. Cangialosi espresso nell'incontro del 7 marzo, di fare presso la Pasquinelli l'incontro tra Amiu e coop l'Ancora e di far essere presenti a tale incontro i due rappresentanti dei lavoratori della Pasquinelli (e solo i due rappresentanti dei lavoratori, non certo lo slai cobas) in modo da rendersi conto direttamente delle condizioni di lavoro e di avere precise informazione da coloro che ogni giorno vivono quelle condizioni.
Ma questo non è avvenuto, smentendo le stesse parole del pres. Cangialosi, nè da quello che si risulta, nell'incontro tra amiu e azienda si sono affrontati i problemi da noi posti.
Si punta solo ad aumentare la produttività, che già è nettamente aumentata, passando dal 40% al 15% di scarto, si punta a pretendere dai lavoratori che si facciano al doppio, coprendo anche altre mansioni; mentre nulla si fa e si dice sul fatto che anche dai quartieri San Vito, Lama non arriva la differenziata, ma arrivano sempre più carta e plastica sporche e inutilizzabili, con uno spreco e impossibilità di ritorno economico dal ciclo rifiuti.
Poichè i lavoratori non hanno il piacere di mostrare direttamente al presidente Cangialosi che tipo scandaloso di rifiuti sono costretti a toccare sul nastro, a rischio permenente della salute, nei prossimi giorni lo porteremo a conoscenza con foto e video.
A tutto questo anche questo mese si aggiunge il mancato pagamento alla scadenze dovute dello stipendio. Oggi i lavoratori sono venuti a sapere dalla Cooperativa che non ci sono soldi, perchè l'Amiu a sua volta non paga alla cooperativa.
Fermo restando che i lavoratori sono tenuti ad essere pagati puntuali dalla cooperativa, visto che il lavoro lo fanno puntuale, esprimiamo tutta la nostra indignazione su questi permanenti ritardi e CHIEDIAMO IL PAGAMENTO IMMEDIATO DELLO STIPENDIO - visto che i lavoratori hanno bollette, scadenze da pagare e per queste non vale il "ritardo".
Per quanto sopra, si comunica l'avvio dello stato di agitazione dei lavoratori della pasquinelli. Chiediamo il pagamento degli stipendi e l'apertura di un incontro costruttivo,  invitando ancora una volta il presidente Cangialosi a recarsi presso la Pasquinelli.

SLAI COBAS per il sindacato di classe
coord. prov.le 347-5301704



di seguito alcune foto che mostrano l'insicurezza a cui sono costretti i lavoratori



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