lunedì 13 gennaio 2014

*COMUNICATO FINALE DELLA RIUNIONE RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA E LA SALUTE SUI POSTI DI LAVORO E TERRITORI -- 11.1.2014*


La Rete nazionale per la sicurezza e la salute sui posti di lavoro e
territori ha tenuto alla fine del riuscito Convegno sul grande processo
di Taranto contro l'Ilva, che si terrà quest'anno (di cui stiamo per
pubblicare resoconto e valutazione), la sua riunione nazionale, presenti
tutte le sedi in cui essa è operativa, e ha definito il piano di lavoro
nazionale e locale per l'anno in corso.


- La campagna nazionale principale è quella relativa alla mobilitazione,
partecipazione del processo*Ilva di Taranto*. Attività preparatorie in
termini di iniziative e assemblee saranno svolte in tutte le sedi, così
come importante sarà l'informazione e controinformazione su Taranto
attraverso il blog della Rete e la mailing list.


- Una presenza nazionale sarà realizzata a*Roma*in occasione della
udienza della Cassazione per il processo Thyssen, dove esiste il rischio
di un azzeramento della sentenza e dei suoi affetti; analoga
mobilitazione nazionale verrà realizzata in occasione dell'udienza in
Cassazione per il processo Eternit.


- La Rete si attiverà sui territori, in particolare a*Ravenna*, dove si
annunciano i processi amianto e il processo rappresaglia nei confronti
degli attivisti della Rete per l'occupazione dell'agenzia interinale
Intempo.

A*Bergamo e Milano*l'attività della Rete sarà riorganizzata tenendo
conto che a Milano esiste la sede nazionale dell'Ilva dei Riva come pure
un pezzo dell'inchiesta Taranto e che esiste un diffuso problema di
sicurezza sul lavoro e devastazione del territorio connesso all'Expo.

A*Marghera*sarà promossa un'assemblea della Rete per provare a
rilanciarla a partire dal problema dell'estrazione del petrolio in
Basilicata che ha evidenti connessioni con la realtà industriale
esistente attualmente a Marghera.

In*Sicilia*la Rete già segue alcune vicende emblematiche dei Cantieri
navali.

Nuove realtà della Rete potranno essere attivate in Basilicata, a Napoli
nell'università, a Torino in connessione alle udienze in Cassazione
Thyssen ed Eternit, ad Alessandria dove è in corso il processo Solvey
che stiamo seguendo, a Genova.


*La strage degli operai cinesi schiavizzati a**Prato*verrà rilanciata
come denuncia e analisi dalla Rete e una nuova iniziativa nazionale
verrà programmata per l'anno in corso.


Nella riunione è stata segnalata la necessità che la Rete non limiti la
sua attività alla presenza e mobilitazione ai processi ma che si assuma
l'onere, laddove è possibile, di denunciare e scoperchiare situazioni di
fabbriche e di territori di attacco alla sicurezza e salute dei
lavoratori e delle popolazioni.

La Rete là dove non esiste una struttura autonoma formata da più realtà,
appoggia la sua attività permanente sulle strutture sindacali di base
che di essa fanno parte stabilmente, slai cobas sc, Usi, ecc.


Per concludere,*l'appuntamento nazionale di tutta la Rete è il 24 aprile
a Roma, dove insieme al presidio in Cassazione sarà tenuta una nuova
riunione/assemblea nazionale.*


Taranto 11 gennaio 2014


*RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA E LA SALUTE SUI POSTI DI LAVORO E
TERRITORI*


bastamortesullavoro@gmail.com




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