venerdì 16 novembre 2012

cariche della polizia Ikea Piacenza


Vi chiediamo di rinnovare tutta la nostra solidarietà ai lavoratori della logistica dell'Ikea, e tutta la nostra rabbia per la brutale repressione della polizia. La detreminazione dei lavoratori a non farsi fermare è un esempio per tutti.
Per quanto possiamo, dato il grosso impegno in questi giorni sul fronte Ilva, stiamo dando la massima informazione della vostra lotta.
Un saluto a pugno chiuso.

Slai cobas per il sindacato di classe di Taranto





Cariche della polizia a Piacenza


coordinamento cooperative
Questa mattina scenario ottocentesco ai cancelli del magazzino centrale Ikea. Picchetti dei lavoratori, pullman di crumiri, manganellate della polizia per farli entrare. Cinque lavoratori portati via dalle ambulanze.
Ultim'ora: dopo gli scontri ai cancelli oggi pomeriggio dovrebbe essere riaprto un tavolo di trattativa tra i lavoratori e i consorzi/cooperative che gestiscono la logistica dell'Ikea. Pare inoltre che alcuni dei "crumiri" vogliano uscire in solidarietà con i lavoratori caricati ai cancelli.
Una giornata di lotta per i diritti che sembra presa dalle cronache di un altro secolo. I lavoratori del consorzio Cgs che gestisce il magazzino centrale dell'Ikea a Piacenza, stavano picchettando i cancelli d'entrata. Con loro i lavoratori della Tnt,della Gls e di altre cooperative della logistica, attivisti del Sicobas e compagni di varie realtà milanesi, tra cui il Csa Vittoria autore di un ampio documento proprio sulla funzione della logistica nel sistema produttivo.
Questa mattina presto alla porta 2 sono due pullman di crumiri scortati dalla polizia. Sono volate calci e manganellate e sono riusciti a sfondare. Alla porta 9, intorno alle nove la polizia ha intimato di sciogliere il picchetto. I lavoratori si sono seduti per terra e hanno iniziato a fare resistenza passiva abbracciandosi e incatenandosi tra loro. Passato un quarto d'ora la polizia ha cominciato a spostarli di peso, ma ben presto sono volati anche qui calci e manganellate e cinque lavoratori sono stati feriti e portati via in ambulanza. Mentre scriviamo ci sono ancora una ventina di lavoratori seduti circondati dai poliziotti. Gli altri sono tenuti ai margini del piazzale d'entrata.
Due giorni fa Ikea aveva imposto ai consorzi e alle cooperative che gestiscono il magazzino centrale di Piacenza di procedere con il licenziamento dei lavoratori più attivi nella lotta e nei picchetti iniziati il 17 ottobre scorso, tesi a ottenere i diritti che l'enorme deregulation sul lavoro che impera nel settore della logistica e della distribuzione.

 

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