domenica 30 settembre 2012

Petizione: NON CANCELLATE LE NORME PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO.


se ne parla anche alla Riunione nazionale della rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro la riunione è aperta a tutti
6 OTTOBRE DALLE ORE 10 ALLE 15
presso la sede dell'UNICOBAS in Via Tuscolana 9
a 50 metri dalla fermata METRO A - RE DI ROMA
(la quinta mi sembra da TERMINI)- direzione anagnina
 r> OdG: - relazione taranto su questione Ilva di Taranto
            con proposta  iniziativa nazionale (manifestazione o
convegno) a Taranto (si propone 3 o 4 novembre)
        -  la lotta attuale contro le morti bianche e le nuove iniziative
della RETE su scala nazionale
         - questione aggiornamento nome, struttura,bollettino, rapprorti
con tutte le realtà operanti su scala nazion ale su salute e sicurezza in
fabbrica e sul territorio
rete nazionale
bastamortesullavoro@gmail.com
bastamortesullavoro,blogspot.com
bastamortesullavoro@domeus.it
Petizione: NON CANCELLATE LE NORME PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO.
Inoltro la mail ricevuta da Marco Bazzoni e invito tutti ad aderire alla 
petizione, scrivendo direttamente all'indirizzo mail di Marco 
(bazzoni_m@tin.it).
Vi allego per una migliore comprensione della portata estremamente negativa 
che avrebbe questo "decreto semplificazioni" se dovesse passare, una mia 
analisi dettagliata dei vari punti del decreto.
Anche questa è l'ennesima "semplificazione sulla pelle dei lavoratori".
CON PREGHIERA DI ADESIONE E DI DIFFUSIONE!

Marco Spezia



----- Original Message ----- 
From: Marco Bazzoni
To:
Sent: Wednesday, September 26, 2012 11:50 PM
Subject: Petizione: NON CANCELLATE LE NORME PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL 
LAVORO.


Mentre il Governo Monti si appresta a varare il decreto semplificazioni bis, 
a parte le forti prese di posizione dei sindacati confederali alle modifiche 
alla salute e sicurezza sul lavoro, a livello politico vige il silenzio più 
assoluto: nessuno di loro ha finora espresso, non dico critiche, ma nemmeno 
opinioni sul testo provvisorio del Decreto.
Questo bozza del decreto semplificazioni bis, contiene, una riduzione della 
formazione e della sorveglianza sanitaria per i lavori "brevi" (meno di 50 
giorni) , l'eliminazione dell'obbligo di elaborare i dati aggregati sanitari 
di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria, 
l'eliminazione del DUVRI e del coordinamento per lavori brevi, 
l'eliminazione del Documento di Valutazione dei rischi (DVR) per le piccole 
aziende (fino a 50 addetti) e per quelle a basso rischio, lo snaturamento 
del piano operativo di sicurezza e coordinamento per cantieri, 
l'eliminazione degli obblighi relativi ai cantieri per "piccoli" scavi, 
l'eliminazione dell'obbligo di comunicazione degli infortuni alle autorità 
di pubblica sicurezza, l'eliminazione delle competenze delle autorità di 
pubblica sicurezza e della Procura della Repubblica in caso di infortuni, 
l'eliminazione da parte dell'Organo di Vigilanza di richiedere prescrizioni 
per nuovi luoghi di lavoro o di ristrutturazione di quelli esistenti, la 
Deresponsabilizzazione dell'obbligo di notifica.
Con lo slogan del Governo di meno burocrazia per le aziende, si cancellano 
importanti norme per la salute e sicurezza sul lavoro, e tutto ciò è 
inaccettabile!
Per bloccare questo ennesimo e vergognoso attacca al TU Sicurezza sul lavoro 
(Dlgs 81/08), c'è bisogno dell'impegno di tutti, ecco perchè  oltre a 
sindacati (che ringrazio per il loro intervento), ai partiti politici (che 
per ora tacciono), tutti sono chiamati a dire la loro su questo decreto 
semplificazioni bis, a cominciare dalle Regioni, alle Asl, ai medici 
competenti, ai tecnici della prevenzione, alle associazioni, al mondo 
dell'informazione, ecc.
Inoltre, chiedo a tutti, di fare sentire la propria voce, aderendo ad una 
petizione sacrosanta, inviando il proprio nominativo, azienda, qualifica e 
città a: bazzoni_m@tin.it
Marco Bazzoni-Operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la 
sicurezza-Firenze 



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