lunedì 9 aprile 2012

lotte siderurgiche in francia

da peacereporter

Un gruppo di venti (20) operai sta camminando lungo le strade di Francia in
una
marcia di protesta contro la chiusura degli altiforni delle storiche
acciaierie
Arcelor Mittal.....Arriveranno a Parigi il 6 aprile, sotto la Tour Eiffel, dove
alle 19
troveranno a accoglierli una festa concerto per il lavoro con tra l'altro
gli Zebda,
una band di Tolosa molto nota e assai di sinistra. Sembrano una entità
trascurabile
venti operai tra le tante manifestazioni di protesta, eppure il Presidente
candidato
UMP Sarkozy li ha pesantemente attaccati. Più precisamente si è riferito ai
sindacalisti della CFDT (più o meno la CISL francese), accusandoli tra l'altro
di
"tradire la fiducia dei salariati, di essere andati a insultarlo e a cercare
di
devastare il suo quartier generale di campagna". Il candidato UMP si
riferisce a una
manifestazione di circa 200 operai che il 15 marzo erano arrivati nella
capitale in
pullman fino al suo quartier generale di campagna, accolti da una salva di
lacrimogeni praticamente a freddo, oltre alle manganellate di rito. Un
attacco più o
meno simile Sarkozy aveva fatto qualche tempo fa contro la CGT (grosso modo
l'equivalente della CGIL). Tra l'altro gli iscritti al sindacato sono circa
l'8
percento sul totale della forza lavoro impiegata, quindi sulla carta molto
pochi.
Però all'Arcelor il 93 percento dei lavoratori ha partecipato alle elezioni
per i
rappresentanti aziendali, e CGT, CFDT, FO, le tre principali confederazioni,
hanno
ottenuto il 75 percento dei voti. Questo è vero in molte aziende, a poche
tessere
corrispondono spesso una grande affluenza alle elezioni dei delegati
aziendali, e una
diretta partecipazione di massa alle iniziative di lotta......

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