venerdì 17 febbraio 2012

ILVA come ETERNIT: assediato tribunale

Una marea di migliaia di persone, con una massiccia partecipazione 
studentesca ha assediato oggi per diverse ore il tribunale di taranto;
tutta la zona è stata praticamente bloccata, polizia in assetto antisommossa 
per impedire che si entrasse in massa in Tribunale, come sarebbe stato anche 
giusto.
Cosa ha provocato tutto questo ? Un processo per inquinamento e devastazione 
ambientale nei confronti di Riva ed alti dirigenti dello stabilimento;
c'era l'incidente probatorio ordinato dalla giudice Partizia Todisco per 
convalidare una perizia che è molto pesante sulle responsabilità dell'ilva
in materia di ambiente, un passo processuale importante per affrontare 
questo processo con dati di fatto che inchiodino le responsabilità.
Per questo erano in tanti stamattina, studenti, associazioni ambientaliste, 
operai e sopratutto ex-operai ilva, cittadini, ecc. Presente in maniera 
combattiva e visibile tra le organizzazioni sindacali solo lo slai cobas per 
il sindacato di classe, che da sempre unisce nella sua lotta la difesa di 
classe degli operai in fabbrica  della loro salute e sicurezza dentro e 
fuori il lavoro, con la lotta contro la devastazione ambientale che colpisce 
innanzitutto i quartieri proletari contigui la grande fabbrica. I suoi 
cartelli ILVA come ETERNIT, padron Riva come i padroni svizzeri recentemete 
pesantemente condannati al processo di Torino, per chè sapevano i danni  che 
provocavano e perchè hanno trascurato le misure di sicurezza.. esattamente 
come i padroni Italsider prima, Ilva di padron Riva oggi.
Il sindacalismo confederale, i sindacati confederali metalmeccanici non 
c'erano, tranne qualche iscritto o singolo esponente a titolo personale... 
anche se poi pretendono come la fiom di costituirsi parte civile,, massima 
ipocrisia: è la loro linea aziendalista e filopadronale che come non tutela 
gli interessi  operai in fabbrica,non tutela le masse nei confronti della 
devastazione ambientale proprio, unendosi a difesa degli interessi di padron 
Riva che agita il ricatto occupazionale.
Quella di oggi è stata una manifestazione di forte protesta che mostra una 
rinnovata combattività cittadina e che trova nel sindacalismo di classe la 
sponda e lo strumento per unire operai e masse in un fronte anti Riva e 
anticapitalista.

slai cobas per il sindacato di classe taranto
cobasta@libero.it
347-5301704
17 febbraio 2012 


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